Pagina 15_La regina di cuori
Alice non aveva mai visto un simile campo da gioco: la palle erano porcospini, la mazze erano fenicotteri vivi, le porte erano Soldati / Carte_da_gioco piegati con le mani e i piedi per terra...chiunque sbagliava era condannato alla decapitazione. Alla partita segui’ il processo. I condannati erano tutti presenti: le accuse erano lette dal Bianconiglio. La Regina continuava strillare contro tutti: "Tagliategli la testa, prima l'esecuzione, poi il verdetto!". Tra i testimoni il Cappellaio urlava frasi senza senso e il Ghiro sonnecchiava in un angolo.
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